06 marzo 2023


 


Domenica 12 marzo 2023 - Ore 17:30


ROMA PORTEÑA

Stefano Indino - fisarmonica

Paolo Batistini - chitarra

 

Museo del Saxofono

via dei Molini snc (angolo via Reggiani)

00054 - Maccarese, Fiumicino (RM)

 

Ingresso concerto + visita al Museo: € 7,00




Il Museo del Saxofono ospiterà un concerto aperto a tutti domenica 12 marzo alle 17:30. 

Il fisarmonicista Stefano Indino si esibirà in duo con il chitarrista Paolo Batistini per presentare il suo primo lavoro discografico originale, intitolato "Roma Porteña". 

Questo lavoro musicale, dalle sonorità cosmopolite, presenta un dialogo immaginario tra Roma e Buenos Aires attraverso la fisarmonica, che richiama alla mente le milonghe e i bandoneon. 

Tra le composizioni che saranno eseguite dal vivo ci saranno Rolling Waves, Tango Mood, Adolescenza Inquieta, Ave Maria do Forrò, Tarantella bella, Milo de Milagros, Roma Porteña, Meu Primu, The Moon Tonight, T(arantella)for TU, Tastariello. 

Stefano Indino, precoce fisarmonicista, ha lavorato con illustri artisti come Nicola Piovani, Massimo Ranieri e Fiorella Mannoia, ed è anche un insegnante attivo nella sua Masterclass di Fisarmonica. 

L'evento al Museo è il primo di una serie di concerti per promuovere il suo lavoro discografico, e il ricavato dell'album venduto durante il concerto sarà devoluto alla ricerca sul tumore al seno. 

L'ingresso costa € 7,00 e include l'accesso alle collezioni del museo, tra cui centinaia di rarissimi saxofoni, fotografie vintage e giocattoli musicali d’epoca selezionati e catalogati dal collezionista e direttore del Museo Attilio Berni.


Il Museo del Saxofono è ideato e gestito dal Centro Studi Musicali di Torre in Pietra, 
con il Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio.


Sponsor tecnici:
Selmer Paris, D'Addario International Woodwind, Fiberred, Eppelsheim, Borgani, J'Elle Stainer, Lyrical Music Publications, 4DRG e Highlights.


Partner:

Farmacia Salvo D'Aquisto, Anipo, ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.



Sito web ufficiale:

museodelsaxofono.com

 

Infoline costi e prenotazioni:

Fix: +39 06 61697862 - Mobile: +39 347 5374953 -
Mail: info@museodelsaxofono.com

 

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it



09 dicembre 2021

Muore la regista Lina Wertmüller a 93 anni, la prima donna candidata all'Oscar

   




Roma, 9 dicembre 2021 - Si è spenta questa notte a Roma Lina Wertmüller all'età di 93 anni. Una delle più grandi registe italiane.  Era nata il 14 agosto 1928.

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24 novembre 2021

Pompei, rialza la serranda la Taverna49

Alla guida del forno il maestro pizzaiolo Luigi Acciaio


Semplicità, creatività e qualità le parole d’ordine di questo nuovo corso

della pizzeria gourmet, ristorante e braceria

 

Pompei, 24 novembre 2021 - Si riaccendono i fornelli e torna ad ardere il fuoco nel forno di Taverna49 a Pompei. Superate, non senza difficoltà, le restrizioni dei periodi più difficili della pandemia e dei primi mesi della ripartenza (tra cui la limitazione del servizio ai tavoli al chiuso), Lorenzo, patron del ristorante e della pizzeria gourmet, dopo un’estate trascorsa nel suo locale nel Cilento, rialza la serranda di Taverna49 con rinnovato entusiasmo e una sempre necessaria dose di coraggio. E torna sulla scena gastronomica locale e regionale come meglio non si poteva. 


Semplicità, creatività e qualità sono le parole d’ordine di questo nuovo corso. 


Alla guida del forno, c’è tutta la conoscenza e l’esperienza di un personaggio carismatico del settore, come il maestro pizzaiolo Luigi Acciaio, artefice della pizza gourmet, “promossa” da prodotto “povero” a prodotto d’eccellenza, e attualmente presidente dell’Associazione Pizza Napoletana Gourmet.

La filosofia del locale sul tema pizza non lascia spazio a dubbi: lavorazione artigianale degli impasti, realizzati esclusivamente con lievito madre e farine di tipo 1, maturazione di 36-48 ore. Completano il quadro gli ingredienti di eccellenza utilizzati per dare colore e gusto agli impasti: si privilegiano naturalmente i prodotti del territorio, con un occhio particolare ai presidi Slow Food e a marchio Dop. Ci sono le novità anche nel menù, tra cui spiccano 6 Margherite diverse (con 6 tipi di pomodori diversi) e la pizza fritta con farine integrali.




Sul versante ristorazione, la proposta comprende come sempre una cucina tipica napoletana, reinterpretata in chiave moderna, e la braceria, che annovera carni altamente selezionate, provenienti da l’Italia e dal resto del mondo. Non a caso il nome del locale, in stile taverna, si rifà alla smorfia napoletana, in cui il 49 è “il pezzo di carne”.


Anche per la cucina i punti fermi restano la semplicità delle preparazioni, la creatività delle ricette e la qualità dei prodotti utilizzati. Esemplari, tra le novità del menù, sono la parmigiana servita avvolta in un croccante cannolo, gli gnocchi alla pizzaiola o gli ziti alla genovese in pentolaccia. Da bere ci sono le birre artigianali ma anche vini campani e italiani.


Info: TAVERNA49

Via Lepanto 238, 80045 Pompei (NA)

Info: 08119271294

28 marzo 2021

Deliciou, al sapore di bacon con 0 calorie ed ingredienti naturali

Navigando in cerca di un vecchio video su come fare una carbonara, pasta che adoro, mi sono soffermata a vedere la #pubblicità proposta da #youtube e ne sono rimasta affascinata e con movimento dei succhi gastrici. 

Dei preparati in polvere della linea #deliciou, per condire al sapore di bacon (per appunto una carbonara totalmente dietetica e vegana),  proposti in 5 varianti, diverse tipologie di cibi, a zero calorie, zero carboidrati, zero proteine, quindi adatto a chi fa dieta #ketogenica o è #vegano, ed esattamente al gusto di bacon originale, formaggio, barbecue affumicato, speziato e acero. 


Insomma c'è da sbizzarrirsi senza che ciò vada a discapito della linea. Di sicuro lo ordino, tanto più che le spese di spedizione sono a costo zero, con una spesa minima, e il tutto arriva del Nord Europa, dal Netherland esattamente.


Come racconta il fondatore di Deliciou, Kjetil Hansen "la nostra è una missione per rendere la cucina a base vegetale facile e deliziosa per tutti! Realizziamo una gamma di prodotti per aiutare tutti a gustare pasti a base di piante".

I prodotti al 100% naturali come scritto sul sito e certificati per molte tipologia dietetiche


INGREDIENTI NATURALI


• 100% vegetale

• No preservativi

• Niente cattivi

• Vegano

• Senza glutine

• Senza colesterolo

• Senza OGM

• Certificato Kosher

• Zero proteine animali

• Zero calorie, zero carboidrati e zero grassi per porzione


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20 gennaio 2021

Nuova segnaletica a Roma, attenzione animali selvatici vaganti





Roma, 20 gennaio 2021 -  (di Monica Palermo) In piena zona residenziale, con negozi e supermercati, è spuntata a Roma Nord ed esattamente a via di Vigna Stelluti. 


Ce ne sta un'altro salendo da corso Francia.


Ma come mai attraversamento animali selvatici nella capitale? 


Forse non tutti sanno che da anni Roma Nord è invasa da cinghiali, che, soprattutto se insieme ai cuccioli possono essere pericolosi. Ma invece di mettere segnaletica, non sarebbe opportuno far interessare la Forestale a questo evento? 


I cinghiali entrano in proprietà private, nei comprensori, e seminano un po' il panico soprattutto se il condomino sta a spasso con il cane. Nessun avviso da parte delle istituzioni sul perché della segnaletica, e neanche avvisi su cosa fare in caso si avvistassero gli animali.


Ma cosa vuol dire esattamente il cartello che indica "animali selvatici vaganti"?


E' un segnale di pericolo che preannuncia (di norma a 150 metri) un tratto di strada con probabile e improvviso attraversamento di animali selvatici.

Richiede di rallentare o di arrestarsi (e non suonare) se gli animali attraversano la strada, danno segno di spavento o non si spostano.



Se manca il cartello di pericolo, 

si ha diritto a essere risarciti per l’incidente causato dall’animale selvatico


Come riportato sul sito risarcimentofacile.it "E sotto il profilo della condotta diligente che la Pubblica Amministrazione è tenuta ad osservare, la Suprema Corte ricorda che, a tenore della norma di cui all’ art. 84, co. 2, Reg. Codice della Strada, il segnale di pericolo deve essere installato “quando esiste una reale situazione di pericolo sulla strada, non percepibile con tempestività da un conducente che osservi le normali regole di prudenza”.

In tale contesto, dove la pubblica amministrazione deve orientare la propria condotta a fini general-preventivi e sulla base di un principio di precauzione, “il pericolo deve essere considerato al fine di generare un obbligo della p.a. stessa di attivarsi a comprimerlo, con valutazione ex ante, trattandosi di una norma che orienta l’attività della p.a. in relazione alla situazione di rischio prospettabile nell’area in questione. L’obbligo insorge, dunque, quando vi sia pericolo concreto da “comprimere”.



Quando va installato il segnale di pericolo


Premesso, questo, però, la Cassazione chiarisce che ai fini dell’affermazione della responsabilità gravante sulla  P.A. occorre valutare se, nel caso specifico, vi sia stata violazione di un precetto che, in riferimento al caso di specie, le imponeva di tenere una condotta di cautela e di salvaguardia dei fruitori della strada, “certamente non correlata all’obbligo generale di protezione e gestione della fauna, ma alla situazione di rischio di attraversamento della fauna in concreto sussistente in quel territorio.


E sotto il profilo della condotta diligente che la Pubblica Amministrazione è tenuta ad osservare, la Suprema Corte ricorda che, a tenore della norma di cui all’ art. 84, co. 2, Reg. Codice della Strada, il segnale di pericolo deve essere installato “quando esiste una reale situazione di pericolo sulla strada, non percepibile con tempestività da un conducente che osservi le normali regole di prudenza”.


In tale contesto, dove la pubblica amministrazione deve orientare la propria condotta a fini general-preventivi e sulla base di un principio di precauzione, “il pericolo deve essere considerato al fine di generare un obbligo della p.a. stessa di attivarsi a comprimerlo, con valutazione ex ante, trattandosi di una norma che orienta l’attività della p.a. in relazione alla situazione di rischio prospettabile nell’area in questione. L’obbligo insorge, dunque, quando vi sia pericolo concreto da “comprimere”.


Ma una domanda, siamo certi che la gente, vedendo questo segnale, poi pensa che potrebbero esserci famiglie di cinghiali vaganti? Non sarebbe opportuno anche indicarlo con qualcosa di scritto?


Come fatto notare da una signora iscritta in un gruppo facebook della zona, ci sono cartelli più appropriati, magari con sotto scritto "attenzione ai cinghiali, sono pericolosi". Penso che nessuno o quasi finora abbiano notato quei cartelli.





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di Monica Palermo / immagini prese dal web




22 marzo 2020

Give love not covid

Questo un mio quadro che realizzai in acquarello "Amore italiano / Italian love".

Ora fa parte di una collezione privata.

Ne ho realizzato una cartolina, versione inglese ed italiana, in vendita sullo store qui sotto.
Acquistabile dal sito, è personalizzabile e spedibile.


cliccare l'immagine...




















Qui la galleria completa / Here the full gallery

https://www.greetingcarduniverse.com/monicapalermo

09 marzo 2020

Perché i cinesi sono riusciti a debellare il virus e in Italia invece pare inarrestabile?

Ho postato una domanda su Quorauna piattaforma dove gli utenti possono pubblicare domande e risposte su qualunque argomento. 

Interessante la considerazione analitica di un'utente

© da repubblica.it 
© da blogsicilia



© da ilfattoquotidiano.it

© da tg24.sky.it




Perché i cinesi sono riusciti a debellare il coronavirus, che sono a più alta concentrazione demografica e da noi invece pare inarrestabile?

Così risponde Greca Simonutti, Ex studente

Non è una risposta presa da internet, ti dirò solo la mia opinione sul perché la #Cina è riuscita a isolare il virus e in queste settimane a sconfiggerlo mentre in Italia siamo a un punto morto.

Quora raggruppa le domande e le risposte per argomento e permette agli utenti di votare o di aggiungere dei commenti.

05 marzo 2020

Annullati gli eventi della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea



Roma, 5 marzo 2020La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, in linea con le generali indicazioni di precauzione e in ottemperanza al DCPM del 4 marzo 2020, comunica che sono annullati tutti gli eventi in programma fino al 3 aprile.

Il museo rimane aperto al pubblico garantendo il rispetto delle raccomandazioni di carattere sanitario delle autorità competenti. Si pregano pertanto i visitatori di mantenersi alla dovuta distanza di un metro circa e di sottrarsi ad assembramenti di persone, evitando inoltre forme di saluto che comportino contatti diretti.
I visitatori al di sopra dei 65 anni di età sono invitati a prestare particolare attenzione.

24 febbraio 2020

Effetto coronavirus nei supermercati di Roma

Roma, 24 febbraio 2020 - Siamo a Roma e molti sono i supermercati che  sono ridotti cosi... presi d'assalto gli scaffali della pasta, del pane, della carne, tutti quegli alimenti che si conservano e/o che si possono surgelare. Come è la situazione in altre città d'Italia?
La domanda sorge spontanea... ci sarà un forte rincaro dei prodotti una volta di nuovo sugli scaffali o c'è chi controlla la situazione?