23 gennaio 2018

Brundibàr al Teatro dell'Opera per celebrare il giorno della memoria



GIORNO DELLA MEMORIA

Sabato 27 gennaio 2018 - ore 20

BRUNDIBÀR

Foto di Federico Riva © 2013

Opera per bambini in due atti

Libretto di Adolf Hoffmeister
Musica di Hans Kràsa
Regia di Cesare Scarton
Scene Michele Della Cioppa
Costumi Anna Biagiotti
Luci Patrizio Maggi
Youth Orchestra: direttori Carlo Donadio e Roberto Di Maio

Una produzione Teatro dell’Opera di Roma


Teatro Palladium - Università Roma Tre
Piazza Bartolomeo Romano 8, 00154 Roma

Biglietti: intero 10€ - Ridotto (fino a 26 anni) 6€

In occasione del Giorno della Memoria, sabato 27 gennaio alle ore 20, le giovani stelle del Teatro dell’Opera di Roma, la Scuola di Canto Corale e la Youth Orchestra saranno protagoniste al Teatro Palladium – Università Roma Tre di Brundibár, l’opera per bambini di Hans Krása scritta nel 1938 su libretto di Adolf Hoffmeister, che vuole essere un’ “opera per non dimenticare”. Il lavoro andò infatti in scena per la prima volta il 23 settembre 1943 nella fortezza di Terezín, a circa 60km da Praga, controllata dal 1941 dalle SS che, a puro scopo propagandistico, concedevano l’organizzazione di attività culturali. In questo ghetto-prigione transitarono 140.000 ebrei cechi tra cui compositori, strumentisti e cantanti, che poterono continuare a svolgere la loro professione, nonostante il regime concentrazionario. La presenza nel lager di Terezín di circa 15.000 bambini, protagonisti delle cinquantacinque repliche di Brundibár (dal 1943 al 1944), è testimoniata da oltre 4.000 disegni da loro eseguiti e ritrovati nelle valigie di Friedl Dicker-Brandeis, pittrice viennese deportata a Terezín nel 1942 e morta a Birkenau nel 1944. In occasione della messa in scena verranno esposti alcuni di questi disegni in una mostra organizzata in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Ceca presso la Santa sede e il Museo Ebraico di Praga.

Lo spettacolo è un allestimento del Teatro dell’Opera di Roma e va in scena per la regia di Cesare Scarton, le scene di Michele Della Cioppa, i costumi di Anna Biagiotti e le luci di Patrizio Maggi. La direzione della Youth Orchestra è affidata ai maestri Carlo Donadio e Roberto Di Maio.


Teatro Palladium - Università Roma Tre
Sito ufficiale: http://teatropalladium.uniroma3.it/

Prevendite:
biglietteria.palladium@uniroma3.it - tel. 327 2463456 (orario 10:00-13:00 / 15:00 – 20:00)

Organizzazione e promozione Teatro Palladium: Music Theatre International
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 - +39 328 4112014 - info@elisabettacastiglioni.it

11 gennaio 2018

A Palazzo Forte di Cemetile 20 artisti a confronto

(di Antonio Grilletto)  / Cimitile (NA), 11 gennaio 2018 - Il lontano e l'antico hanno ospitato l’estremo moderno. Successo di pubblico e di critica per la mostra di arte contemporanea “Le stanze dell’arte” presso Palazzo Forte adiacente al parco delle basiliche paleocristiane del comune. 



La mostra ha ospitato, dal 21 dicembre, 20 artisti che hanno esposto i loro lavori.

Il palazzo è un pregevole manufatto architettonico a ridosso delle sette basiliche paleocristiane, ristrutturato di recente dopo l'acquisizione da parte del comune. Il complesso basilicale di Cimitile, uno dei più fulgidi esempi d’arte paleocristiana in Europa, sorge sui resti di un’importante necropoli romana, il coemeterium nolanum (II – III sec a.C.), e comprende sette edifici di culto arricchiti da preziosi mosaici, decorazioni e affreschi. Il tutto è stato recuperato di recente e questa mostra è un’occasione per ammirarne le meraviglie.

Le opere, contemporanee, nelle “Stanze dell’arte” erano di stili diversi (per lo più arte povera) che prediligono la forma d’installazione, anche se vi sono sculture di approccio "classico" e qualche rarissima pittura.



Gli artisti provenivano tutti dalla Campania e precisamente: Castrense Di Giovanni, Claudio Bozzaotra, Cristina Cianci, Diana D'Ambrosio, Felix Policastro, Fiormario Cilvini, Marco Tirelli, Giacomo Savio, Gianfranco Coppola, Gianroberto Iorio, Giuseppe Di Guida, Mario Cicalese, Michele Mautone, Aniello Martiniello, Prisco De Vivo, Rossana Iossa, Ugo Cordasco, Raffaele Bova, Juan e Marco e Camillo Capolongo (per gentile concessione della figlia). Le opere sono state collocate rigorosamente senza titolo: solo il nome dell'artista. Questo perché dovevano parlare da sole dialogando con l'architettura.
Esse hanno occupato praticamente tutte le stanze dei tre piani del palazzo, compresa la scala interna e il terrazzo di copertura.


Curatori della mostra, nonché espositori con proprie opere, l'architetto Castrense Di Giovanni e la architetto Claudio Bozzaotra.

10 gennaio 2018

La New Talents Jazz Orchestra al Teatro Palladium di Roma



Stagione artistica 2017/2018

Rassegna “Il jazz va al cinema”
Seconda edizione
Ideata e curata da Maurizio Miotti


Domenica 14 gennaio 2018
Ore 18

New Talents Jazz Orchestra
I compositori di Hollywood






Mario Corvini – direttore

Diego Bettazzi – 1° sax alto
Vittorio Cuculo – 2° sax alto
Igor Marino – 1° sax tenore
Francesco Dominicis – 2° sax tenore
Riccardo Nebbiosi – sax baritono
Andrea Priola – 1° tromba
Stefano Monastra – 2° tromba
Nicola Tariello – 3° tromba
Chiara Orlando – 4° tromba
Elisabetta Mattei - 1° trombone
Stefano Coccia - 2° trombone
Augusto Ruiz - 3° trombone
Federico Proietti - trombone basso
Luca Berardi – chitarra
Marco Silvi – pianoforte
Flavio Bertipaglia – contrabbasso
Davide Sollazzi - batteria


Teatro Palladium - Università Roma Tre
Piazza Bartolomeo Romano 8, 00154 Roma

Prezzi spettacoli:
intero € 15 / ridotto € 10 / studenti € 5

Roma, 09 gennaio 2018 - Domenica 14 gennaio 2018 alle 18 la New Talents Jazz Orchestra presenta al Teatro Palladium, per la rassegna “Il Jazz va al Cinema” ideata da Maurizio Miotti, l'appuntamento “I compositori di Hollywood”, un viaggio tra le creazioni di Ennio Morricone, Bernard Herrmann, Alan Silvestri, John Williams e Nino Rota: un nuovo live imperdibile per una delle grandi realtà nel panorama musicale capitolino.
La rassegna “Il jazz va al cinema” al Teatro Palladium di Roma è partita nel 2016 e ha fatto registrare il tutto esaurito in ogni singolo appuntamento: il più recente è stato quello del 17 dicembre, quando un pubblico eterogeneo formato anche da giovani e bambini ha riempito la sala per vedere e ascoltare “Il jazz incontra i cartoon”.
Protagonista e ideatrice della rassegna è la New Talents Jazz Orchestra diretta da Mario Corvini, non a caso definita dal portale Affari Italiani “una delle orchestre più attive e coraggiose in Italia”, un collettivo che propone in ogni concerto temi nuovi e arrangiamenti originali appositamente scritti. Il direttore Mario Corvini e Maurizio Miotti forniscono un contributo fondamentale affinché i live siano appassionanti per il pubblico. Gli spettatori vengono infatti accompagnati in un percorso coinvolgente, emozionante e interattivo, in grado di divertire come di commuovere. Decisiva è anche la selezione di video e immagini che accompagnano ogni esibizione.
Mario Corvini: "Il segreto per coinvolgere il pubblico credo che risieda nell'organizzazione precisa e nella volontà di arrivare alla gente. Crediamo fortemente in quello che facciamo e cerchiamo di proporre progetti che piacciano al grande pubblico così come piacciono a noi: forse è questa la semplice ragione del nostro successo."
Maurizio Miotti: "È una grande soddisfazione vedere come "Il jazz va al cinema" sia diventato una realtà seguita da un pubblico che si è appassionato e che, concerto dopo concerto, ci dimostra tutto il suo affetto."
Il successo della rassegna è evidente già dalla prevendita dei biglietti, un riscontro di grande rilievo nel panorama romano, frutto di un rapporto col pubblico coltivato con costanza e qualità nel corso del tempo. Chi conosce la New Talents Jazz Orchestra torna a vederla, e ci si attende un grande risultato anche per l'appuntamento con “I compositori di Hollywood”, che sarà l'ultimo dell'attuale rassegna.
La New Talents Jazz Orchestra è nata nell'ottobre del 2012 e si è immediatamente inserita nella scena jazz italiana, esibendosi al Museo d'arte Contemporanea MACRO di Roma, e collaborando con la Casa del Jazz. Nel corso degli anni ha suonato con grandi musicisti quali Stefano Di Battista, Susanna Stivali e Javier Girotto, e ha partecipato a numerose iniziative, tra le quali ricordiamo il concerto all'Angelo Mai dedicato a Jimi Hendrix o l'evento di solidarietà a L'Aquila “Il jazz per Amatrice”. Creatrice di altre rassegne di successo, come “Incontri in jazz” all'Auditorium Parco della Musica o la serie di concerti al Teatro di Villa Torlonia, ha meritato di recente la nomina di Orchestra Residente dell'Auditorium.
I concerti vedono spesso la presenza di ospiti prestigiosi, come Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Maurizio Giammarco e Greta Panettieri.



Teatro Palladium - Università Roma Tre


Prevendite:
biglietteria.palladium@uniroma3.it - tel. 327 2463456 (orario 10:00-13:00 / 15:00 – 20:00)

Organizzazione e promozione Teatro Palladium: Music Theatre International
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 - +39 328 4112014 - info@elisabettacastiglioni.it

05 gennaio 2018

Presentazione del volume KOUNELLIS. IMPRONTE





Mercoledì 10 gennaio 2018 - ore 16.30

Presentazione del volume
KOUNELLIS. IMPRONTE
e
finissage della mostra







Istituto centrale per la grafica, Palazzo Poli
via Poli 54, Roma



L'Istituto centrale per la grafica presenta il volume KOUNELLIS. IMPRONTE, in occasione del finissage della mostra con una tavola rotonda alla quale interverranno gli stampatori d'arte Corrado Albicocco, Jacoov Har-El, rappresentato in questa circostanza dal figlio Matti, e Romolo Bulla oltre agli storici dell'arte Laura Cherubini, Bruno Corà e Franco Fanelli per illustrare aspetti inediti del lavoro grafico del Maestro.
La mostra KOUNELLIS IMPRONTE, aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2018, nelle sale di Palazzo Poli, propone tre cicli di opere grafiche, inedite per l'Italia: l'ultimo lavoro grafico Senza titolo del 2014, realizzato con la Stamperia d'Arte di Corrado e Gianluca Albicocco di Udine e due cicli di opere, The Gospel according to Thomas del 2000 e Opus I del 2005, entrambi realizzati a Jaffa con la stamperia israeliana Har-El Printers & Publisher.
Il lavoro del 2014 è un ciclo di dodici stampe al carborundum (polvere di ferro), di grande formato, con l'impronta del cappotto nero, “saio laico dell'uomo del '900”, trovato come di consueto nel mercatino dell'usato, che perde ogni tipo di forma e costituisce una impronta “di memoria, indicazione di umanità”.
Il libro d'artista The Gospel according to Thomas con le dodici terragraph costituisce una rivisitazione dell'artista del rapporto tra l’arte contemporanea e il Sacro e “mostra un disegno di aspra elementarità ma di forza arcaica e linguisticamente primaria. Le matrici con la sabbia rossa avevano messo in risalto una serie di segni emblematici e carichi di evocazioni spirituali”.
Opus I è un portfolio di 47 fotolitografie, una summa in grafica di quarant'anni di ricerca artistica; si espongono 24 fogli nei quali domina il tema del viaggio, fatidico rimando a quello di Odisseo «non una crociera nel Mediterraneo, ma un viaggio in verticale, nel profondo, scaturito da una guerra scatenata dal possesso di una donna» (Kounellis).
Il volume KOUNELLIS. IMPRONTE, edito da Gli Ori, con testi di Maria Antonella Fusco, Bruno Corà, Antonella Renzitti, Roberto Budassi e Gianluca Albicocco è stato realizzato grazie al sostegno della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MiBACT, diretta da Federica Galloni.



NOTIZIE UTILI SULLA MOSTRA:

Sede: Roma, Istituto centrale per la grafica, Palazzo Poli, via Poli 54
Presentazione del volume e finissage: 10 gennaio 2018 ore 16.30
Apertura al pubblico dal 15 novembre al 7 gennaio 2018
Orario: da mercoledì a domenica dalle ore 14 alle 19. Ingresso libero.
Le aperture straordinarie saranno comunicate sul sito web www.grafica.beniculturali.it
Non è possibile accedere all’Istituto con bagagli, zaini e borse di grandi dimensioni. Non sono disponibili
armadietti o guardaroba.

Ufficio stampa Istituto Centrale per la Grafica: Roberta Ricci
ic-gr.ufficiostampa@beniculturali.it

Ufficio stampa finissage (per conto di Quality Congress): 
Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 - +39 328 4112014