25 maggio 2007

Mille artisti per l'unita


Località: Roma Galleria: Il Mitreo (Via Mazzacurati 61/63)
Periodo: 2- 6 giugno 2007
Titolo: “mille artisti per l’unità” Artisti: tendenti a mille
Curatore: Giuseppe Salerno Vernissage: 2 giugno alle ore 18.00

Organizzazione: Copywright e Iside

Collaborazioni: Studio Arte Fuori Centro, Massenzio Arte, La Tana Spazio dal 1999,
Gard, Caffè Letterario Roma, Il Granarone, Galleria 196, Pianeta-Arte

Sabato 2 giugno alle ore 18.00 si inaugura presso il Mitreo, in Via Mazzacurati 61/63, “mille artisti per l’unità”, mostra/evento fondata sulla partecipazione di un alto numero di artisti, per l’occasione in camicia rossa.
Nel rendere omaggio ai garibaldini ed a Giuseppe Garibaldi, di cui ricorre il duecentennale della nascita, gli artisti, che della propria diversità fanno una bandiera, colgono questa occasione per affermare che soltanto la condivisione e la partecipazione garantiscono il rispetto delle differenze. Un omaggio che nel realizzarsi in “periferia”, a Corviale, in un nuovo grande spazio dedicato all’arte, intende dimostrare come nella società globale ogni luogo possa vivere la propria centralità. L’evento sarà accompagnato da una affollata esposizione di opere nel formato 50x50. Differenti tra loro per materia, forma, colore, ogni opera sarà espressione di un pensiero e tutte insieme rappresenteranno la complessità di questo mondo in rapido divenire che nella trasversalità e nella tolleranza trova i suoi valori fondanti.
Ideata e curata da Giuseppe Salerno, la manifestazione è organizzata da “Copywright” e “Iside” con il patrocinio del XV Municipio e con la collaborazione di “Studio Arte Fuori Centro”, “Massenzio Arte”, “La Tana Spazio dal 1999”, “Gard”, “Caffè Letterario Roma”, “Il Granarone”, “Galleria196” e “Pianeta-Arte”.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 6 giugno dalle 17.00 alle 20.00.
Agli artisti che hanno dato la propria adesione si sono aggiunte numerose sigle che, nel condividere lo spirito dell’iniziativa, hanno prodotto testi critici a sostegno.




MILLE ARTISTI PER L'UNITA'
omaggio a Giuseppe Garibaldi

A quasi 150 anni dall’avvenuta unità d’Italia, quella aspirazione all’unificazione di territori e popoli divisi da montagne e percorsi diversi, ci appare, seppur non ancora compiutamente realizzata, una storia lontana.
In un vivere globalizzato, dove il pensiero attraversa quotidianamente gli oceani e tutto interagisce con una istantaneità che ignora le distanze fisiche e mentali, ogni piccola aggregazione prelude a nuove, sempre più grandi confluenze di popoli e culture accomunate dal bisogno imprescindibile di comunicare alla ricerca di condivisioni che garantiscano la continuità della specie e la qualità della vita.
Concetti che, per quanto diversamente intesi, sempre più abbisognano per la loro affermazione di flussi continui di comunicazione in ambiti istituzionali che mirino al progressivo superamento di ogni antica frontiera.
Quando però la continuità della specie e la qualità della vita si collocano lontano dalla naturalità delle cose e si confondono con l’affermazione e la massima diffusione di meccanismi che sottostanno a logiche astrattamente economiche, allora l’umanità resta imbrigliata in un divenire che, in nome di una errata concezione della società, rischia di appiattire le differenze e segnare la morte dell’individualità.
Con la coscienza profonda di quanto l’unità sia fondamentale ma con altrettanta coscienza dei pericoli che essa comporta, l’arte rende omaggio, nel duecentennale della nascita, ad un uomo che per l’unità si è strenuamente battuto.
Uno evento straordinario, quello di oggi, attraverso il quale mille artisti, di per sé portatori e sbandieratori di specificità individuali, insieme confermano, e a gran voce, il valore dell’unità quale momento essenziale per la difesa ed il pieno sostegno della diversità.
Giuseppe Salerno

14 maggio 2007

Un bene grande cosi!





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04 maggio 2007

Inaugurazione mostra 19 Maggio


Specchio non mente

Mostra d'Arte Contemporanea-Collettiva

it Roma: Galleria Domus Sessoriana Contemporary art

Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 10 → Google™ Maps
Saturday May 19, 2007 - Tuesday June 19, 2007





Artisti:
Leonardo Amendola, Rosella Barretta, Nicola Bettale , Agnese Bruno, Ilaria Buselli, Maria Cecilia Camozzi, Antonietta Campilongo, Adriana Cappelli, Joao Carita, Antonella Catini, Benito Coltrinari, Enzo Correnti, Anna Costantini, Luca Dalmazio, Paola de Santis, Francesco Di Tillo, Rosanna Fedele, Pier Maurizio Greco, Gaspare Lombardo, Sabrina Marconi, Maggiorini Serena, Kim Molinero, Consuelo Mura, Giovanni Novi, Claudio Orlandi, Monica Palermo, Ricardo Passos, Simonetta Pizzarotti, Alessandro Rech, Gabriele Simonetti, Angela Vinci, Will_be


Lo specchio è lì, faccio di tutto per non incrociarlo, mi nascondo nel buio.
Sembra acceso e pulsante, illuminato da un alone lattiginoso.
Lo evito strisciando sul pavimento, non voglio che mi veda.
Quando mi specchio mi squarcio, i miei pensieri escono e traboccano, si stampano sulla superficie, a volte sanguinano.
Velocemente affiorano immagini sulla lastra, velocemente appare qualcosa di me, passato, presente, futuro.
(...segue)

Inaugurazione mostra 12 Maggio

Paesaggi interiori

12/27 maggio 2007
Collettiva d'arte contemporanea

Inaugurazione Sabato 12 maggio 2007

it Roma: Galleria Crispi Via F. Crispi, 32A → Google™ Maps
a cura di Gallia Kroumova Trulli
presentazione di: Francesco Giulio Farachi – critico d’arte


© Monica Palermo. Pace e Amore, Olio su tela, 100x100cm

Opere di:
Katya Andreeva - Maria Rita Bertuccelli - Antonietta Campilongo - Mario Catalano - CH2111 - Federica Dubbini - Ivan Lardschneider - Livio Lopedote - Ogu - Monica Palermo - Giuliano Pastori - Marina Profumo - Giovanni Tesauro - Luca Tornambè - Antonella Verdino - Liliana Scocco Cilla - Riccardo Wilczek

Gli artisti sanno di disegnare mappe. Di fronte alla tela pulita, di fronte alle emozioni urgenti, essi iniziano a tracciare geometrie e geografie, segni per una corografia che pian piano si distende e si allarga, fino a rivelare percorsi possibili, piani d’accesso e di scoperta, morfologie e distanze, l’insieme di un mondo e delle sue conformazioni. Solo che si tratta della descrizione di un territorio nascosto alla vista ed al senso comune, perché è il territorio dell’anima, non quello fisico di monti, piani e coste, ma quello, non meno concreto però, delle passioni umane, quello sconosciuto ed affascinante dell’intima percezione del sé e della relazione con l’esistenza. Per questo, la Galleria Crispi, a partire da sabato 12 maggio, ... segue