Roma, 14 febbraio 2014 - Il giorno di San Valentino è un giorno speciale, dedicato all’amore in ogni sua forma. Per alcuni detenuti del carcere di Rebibbia l’amore per l’Arte ha permesso di uscire dai corridoi cupi del carcere e di visitare l’Ara Pacis uno dei siti museali più affascinanti della Capitale, grazie al progetto “L’Arte dentro”.
“L’Arte dentro” è un progetto promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura Creatività e Promozione Artistica, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura che prevede un corso semestrale (“La bellezza a Rebibbia“ da ottobre 2013 al 21 luglio 2014), che permette ai detenuti di imparare dai libri la Bellezza dell’Arte.
Tra i corsisti che hanno fatto visita all’Ara Pacis, Cosimo Rega e Giovanni Arcuri...
Roma,
20 febbraio 2014 – Nella
Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri si è svolta il 18 febbraio
la celebrazione solenne da parte dei Granatieri di Sardegna, in suffragio di
Don Alberto Genovese, Duca di San Pietro, benefattore del 1° reggimento “Granatieri di Sardegna”.
La solenne cerimonia, a cui hanno
partecipato autorità militari e civili della città, commemora il patrizio sardo
Don Alberto Genovese che nel 1776 donò al “Reggimento di Sardegna”
120.000 lire vecchie di Piemonte da utilizzare per la costituzione e
mantenimento della musica reggimentale, per il sostentamento delle vedove dei
soldati caduti e per la celebrazione di una messa in suffragio nel giorno della
sua morte.
Nella Basilica, gremita di gente, erano
presenti circa 200 Granatieri in uniforme storica. Tra i militari passava
costantemente personale medico per prevenire eventuali malori dovuti al
colbacco e alla lunga posizione eretta.
La messa è stata celebrata dall’Ordinario
Militare Monsignor Santo Marcianò.
Nelle prime file erano presenti le
massime autorità dell’esercito, tra cui il Generale Claudio Graziano,Capo di stato maggiore dell'Esercito italiano e il
Generale di Corpo d’Armata Vincenzo Lops.
A metà celebrazione è stata letta la
preghiera del Granatiere.
Al termine della Santa Messa i Granatieri
sono usciti dalla Basilica portando la Bandiera di Guerra e, di fronte alle
massime autorità dell’Esercito, hanno cantato l’Inno d’Italia. Hanno poi
marciato fino alla Macao di Castro Pretorio per poi tornare in Caserma.
Anche in Libano, è stato ricordato il
Duca di San Pietro. Il
contingente italiano su base Brigata Granatieri di Sardegna, ha celebratato una messa nella cappella della base Millevoi di
Shama alla presenza del Comandante del Settore Ovest – Generale di
Brigata Maurizio Riccò e del Comandante di ITALBATT –
Colonnello Claudio Caruso.
Un Video con le foto della celebrazione svolta a Roma
Roma, 13 febbraio 2014 - L’occasione è ghiotta, è proprio il caso di dire: l’inaugurazione della mostra dedicata ai 70 anni dei Baci Perugina!!! Il Profumo della Dolce vita non poteva mancare un appuntamento così “dolce”. Dopo aver visitato la mostra nelle sale del Vittoriano, l’invito è a partecipare al buffet. Girando tra i tavoli, osserviamo, degustiamo golosamente qualche piatto. A rapire però l’attenzione è un sontuoso tavolo di dolci, dove i Maestri cioccolatieri della Perugina preparano cioccolatini e baci in diretta.
La curiosità è alle stelle: parliamo con il Maestro cioccolatiere Alberto Farinelli, iniziamo a far domande, Farinelli risponde alle nostre curiosità illustrandoci passo dopo passo con una “dimostrazione live” la preparazione dei cestini che serviranno per i cioccolatini ripieni e dei Baci.
A guardare il Maestro sembra una cosa semplice: dopo aver fatto uno squaglio di cioccolata (consiglia che la cioccolata Luisa al 70% è il top per questo tipo di lavorazioni) la versa nello stampo, raschia con una spatola la cioccolata in eccedenza, che servirà poi per rivestire i baci. Con gesto deciso capovolge lo stampo, una colata di fili di cioccolata cadono sul piano di marmo sottostante. I cestini sono pronti, occorre far solidificare ora la cioccolata e poi riempirli a piacimento. Anche il bacio sembra facile da fare in versione casalinga, di sicuro non sarà mai come l’originale, ma tentar non nuoce. Si fa un composto di granella di nocciole e gianduia, quando solido si adagia una nocciola, si immerge nella cioccolata fusa, ed ecco il bacio.
Provate a farlo anche voi: nel breve video fotografico il Maestro Alberto Farinelli illustra i vari passaggi della preparazione: Baci per tutti!