30 novembre 2017

L'oboe di Johannes Grosso e l'orchestra da camera di Caserta

AUTUNNO MUSICALE – XXIII edizione
Le atmosfere musicali delle capitali europee del'700

REGGIA DI CASERTA E TERRA DI LAVORO

  
MUSICA DEL ‘700
ALLA CAPPELLA PALATINA DELLA REGGIA DI CASERTA

 “Concerti dell'orchestra da camera di Caserta”
Protagonista l’oboe di Johannes Grosso
       su musiche di Vivaldi/ Marcello/Albinoni 




 3 dicembre ore 11,30
 (Ingresso ad inviti su prenotazione on-line) 

Sarà l’oboe di Johannes Grosso il protagonista del prossimo concerto da camera di domenica 3 dicembre (ore 11,30) alla Cappella Palatina della Reggia di Caserta, accompagnato dall’Orchestra da Camera di Caserta diretta da Antonino Cascio, su musiche di Vivaldi/ Marcello/Albinoni.
                      
Sabato 2 dicembre (ore 19,30) lo stesso concerto di Johannes Grosso con l’Orchestra da camera di Caserta sarà anticipato in provincia,  a Carinola presso la Chiesa di S.Anna. Mentre nella mattina di sabato l’oboista terrà una lezione concerto per il Masterclass, presso il Liceo Musicale Garofano di Capua.

La tradizione delle musiche delle capitali europee del ‘700, Napoli tra tutte, sarà riproposta fino al 26 dicembre attraverso una serie di concerti presso la Cappella Palatina della Reggia di Caserta,ma anche con altri eventi musicali in suggestivi luoghi sacri e d’arte della terra di lavoro, nell’ambito del più vasto programma Autunno Musicale - XXIII edizione, organizzato dall'Associazione Anna Jervolino & Orchestra da Camera di Caserta. Brani di Mozart , Haydn, Hummel, Boccherini, Albinoni, Vivaldi, Haendel, Hoffmeister, nonché il tradizionale  “Concerto per un giorno di festa” del ‘700 napoletano.

L’ingresso è gratuito con prenotazione on-line sul sito www.autunnomusicale.com. (Prenotazione non necessaria per i visitatori della Reggia).

La giornata del 3 dicembre proseguirà con gli incontri musicali del pomeriggio a Capua alle ore 18,00 presso la Chiesa del Gesù del Gonfalone dove Johannes Grosso accompagnato dal pianista Massimiliano Damerini eseguiranno musiche di Telemann, Schumamm, Poulenc, Britten, Kaloiwoda per il  Ciclo Tea Time(Previsto Welcome Tea)

Mentre alle ore 19,30 presso la Chiesa dei SS. Rufo & Carponio di Capua,  il pianista Massimiliano Damerini eseguirà per Pianofestival musiche di Clementi, Beethoven, Chopin.



Il programma dei Concerti dell’orchestra da Camera di Caserta ospiterà nei prossimi appuntamenti alla Reggia di Caserta tra i solisti, anche i vincitori del Premio Nazionale delle Arti 2016 (8 dicembre). Il Ciclo di concerti si concluderà il 26 dicembre con il tradizionale “Concerto per un Giorno di Festa”.
Il viaggio alla riscoperta del classicismo musicale europeo negli altri siti d’arte del territorio casertano vedrà artisti di pregio a Capua / Chiesa dell’Annunziata (Giovedì 7 Dicembre ore 19.30), S. Nicola La Strada / Chiesa di S. Maria degli Angeli (Sabato 9 Dicembre), e ancora  presso il Real Sito di Carditello, (Domenica 10 Dicembre alle ore 11.30) con il flautista Bruno Meier. 

L’intera manifestazione Autunno Musicale è organizzata dall’Associazione Anna Jervolino & orchestra da camera di Caserta, con il contributo del Mibact e della regione Campania e con la collaborazione di Reggia di Caserta, Fondazione Real Sito di Carditello, comuni di Caiazzo, Carinola, S. Nicola La Strada, Pietramelara, Centro Unesco Caserta, Associazioni, Byblos di Piedimonte Matese, Mozart di Sessa Aurunca, pro loco di Carinola, Fondazione Ente Ville Vesuviane, Irem e Area Arte, Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Caltanissetta per i concerti del Premio delle Arti e il liceo musicale Garofano di Capua per il ciclo Tea Time Concert Series


Info e modalità di partecipazione

CONCERTI ALLA REGGIA DI CASERTA
Per assistere ai concerti è necessario prenotarsi su www.autunnomusicale.com / prenota online - Per i visitatori della Reggia non è necessaria la prenotazione

CONCERTI IN PROVINCIA
Concerto del 2 dicembre: ingresso libero
Masterclass 2 dicembre: ingresso libero su prenotazione
Concerti del 3 dicembre: biglietto Intero 4,00 euro - Ridotto 2,00 euro, ridotto per giovani fino a 25 anni

Biglietto per doppio concerto (ore 18 e ore 19,30) Intero 4,00 euro - Ridotto 2,00 euro, ridotto per giovani fino a 25 anni

29 novembre 2017

Torna a Roma “A Tutta Torba!”, giornata dedicata interamente ai whisky torbati

Whisky torbati
Roma, domenica 3 dicembre 2017
h. 15:00 – 24:00
c/o Chorus Cafè
(via della Conciliazione, 4)

Torna a Roma “A Tutta Torba!”, giornata dedicata interamente ai whisky torbati con centinaia di etichette, bottiglie rare, l'area food con Trapizzino, i viaggi nelle distillerie scozzesi, un collector's corner e il LAPHROAIG Cocktail Bar con quattro bartender d'eccezione e cocktail inediti 

Organizza Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival, la cui settima edizione si terrà a Roma, il 3 e 4 marzo 2018

Ingresso gratuito con gettoni per consumazioni



Roma, 29 novembre 2017 - Si tiene a Roma, domenica 3 dicembre 2017, presso il Chorus Cafè (via della Conciliazione, 4), a partire dalle ore 15:00 fino a mezzanotte, “A Tutta Torba!”, una giornata intera dedicata interamente ai whisky torbati, con centinaia di etichette per tutti i palati, bottiglie vintage e rare da assaggiare al collector's corner e l'area food affidata allo street food romano per eccellenza, il Trapizzino. L'evento, organizzato dalla direzione artistica di Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival, il più importante festival di settore italiano la cui settima edizione si terrà a Roma il 3 e 4marzo 2018, è a ingresso gratuito e con gettoni a consumazione, previa registrazione sul sito www.spiritofscotland.it o in loco.

Grande risalto sarà dato al LAPHROAIG Cocktail Bar, partner esclusivo della manifestazione, con i cocktail inediti preparati a base Laphroaig da guest bartender d'eccezione quali Federico Tomasselli del Porto Fluviale, Ercoli e Sant'Alberto al Pigneto, Gianluca Melfa dell’Argot, Solomya Grystychyn del Chorus Cafè e Camilla Di Felice del Jerry Thomas Speakeasy. Spazio anche al cibo, con le eccellenze dei Trapizzini da abbinare ai propri torbati preferiti e, in collaborazione con lo shop Whisky & Co, sarà possibile acquistare numerose bottiglie presenti. Non mancherà l’area dedicata ai viaggi in Scozia per distillerie grazie alla presenza di Tiuk Travel. Novità di questa edizione il collector's corner con una trentina di bottiglie rare di whisky tra cui spiccano un Bowmore Delux Bot. 1970s 43%, un Port Ellen del 1978 6th Release 54.3% e un Ardbeg del 1974 26yo Silver Seal 40%.

“A Tutta Torba - sottolineno i direttori artistici di Spirit of Scotland - alla sua seconda edizione dopo il successo del 2016 evidenzia quanto siano sempre più apprezzati, in Italia, i whiskies torbati. Quali promotori del bere di qualità vogliamo offrire al pubblico romano un’altra giornata dove poter assaporare centinaia di etichette e avere la possibilità di sentirsi raccontare aneddoti e curiosità su questo particolare prodotto caratteristico di Islay, isola della Scozia larga poco più di 40Km e lunga appena 25 e con 8 distillerie…una vera e propria distilleria galleggiante! Qui tutti affumicano, chi più chi meno, chicchi di malto d’orzo bruciando la torba di cui l’isola ne è molto ricca…insomma tanto da scoprire con un bel dram in mano!”. Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival (prossima edizione 3 e 4 marzo 2018 nella consueta location del Salone delle Fontane all'Eur) riunisce le migliori aziende nazionali e internazionali in un evento che promuove la valorizzazione e la diffusione della cultura del whisky di malto attraverso un approccio basato sull’interazione tra business, formazione ed entertainment. Il Festival si presenta come una delle più importanti manifestazioni italiane del settore. Un vero e proprio brand che sostiene e promuove il whisky.

Si ringrazia per la partecipazione straordinaria LAPHROAIG del gruppo Bacardi. Un ringraziamento a Whisky & Co, Tiuk Travel, il Trapizzino e il Chorus Cafè. Ingresso gratuito previa registrazione online, sarà possibile acquistare in loco il bicchiere per le degustazioni al prezzo di 3 euro, mentre le degustazioni sono a pagamento a partire da 3 euro.

Per maggiori informazioni e per registrarsi
info@spiritofscotland.it
tel. 06 32650514 

Dolce&Salato: la scuola attenta ai giovani per la formazione e l’occupazione.

Maddaloni (CE), 6 dicembre. Dolce&Salato tra gli ingredienti e il futuro: 
la scuola attenta ai giovani per la formazione e l’occupazione.

Conclusione dei percorsi formativi e i vent’anni di attività, la kermesse con l’assessorato alla formazione e pari opportunità della regione Campania e Corriere del Mezzogiorno





Maddaloni (CE), 29 novembre 2017 - Il consueto evento di conclusione dei percorsi formativi della sessione settembre/dicembre della Dolce&Salato di Maddaloni coincide quest’anno con il 20° compleanno di attività della rinomata e prestigiosa scuola professionale che ha deciso di festeggiare con una grande kermesse. 

L’importante appuntamento, che vedrà la partecipazione dell’assessorato alla formazione e pari opportunità della regione Campania e del Corriere del Mezzogiorno, si terrà mercoledì 6 dicembre alle ore 12:30 presso l’aula “l’Arena del Gusto” dell’ente formativo maddalonese, in via Forche Caudine n.144.

Venti anni sono passati da quando insieme al mio amico e collega Aniello di Caprio abbiamo fondato la scuola Dolce&Salato – ha affermato lo chef Giuseppe Daddio direttore e maestro dell’istituto di formazione – nel segno dell’alto valore professionale, della didattica, studio e tecnica, della disciplina e il rigore, dell’unione.  Una formazione sempre in continua evoluzione – prosegue Daddio – e nonostante la nostra lunga esperienza alle spalle in qualità di tecnici e di addetti al lavoro dell’accoglienza e gastronomia, oggi la scuola si mette nuovamente in discussione riformando i vecchi modelli di insegnamento verso i giovani attraverso nuovi metodi di attuazione di aula/laboratorio che sposano l’attuale linguaggio della comunicazione  e dell’apprendimento da parte dei nostri allievi. La forza rappresenta il punto chiave del successo della Dolce&Salato che si posiziona al primo posto nel Centro Sud-Italia – termina lo chef – come  casa per lo studente che accoglie e raccoglie le esigenze di ognuno e scolpisce ogni parte di esse facendo emergere il talento, allo stesso tempo, lavora sulle strategie di laboratorio in materia di disciplina, metodo e sistema procedurale”.

Questi sono i mezzi che l’istituto mette in cantiere ogni giorno, affinché il singolo possa sentirsi utile, gratificato ma soprattutto pronto ed inserito in campo lavorativo. Azioni possibili grazie all’accreditamento regionale di cui la scuola se ne fregia da diversi anni. Tutto è permesso attraverso le regolari pratiche convenzioni/stage che la scuola prende a cuore nell’individuare strutture accoglienti e professionalmente valide su l’intero territorio europeo, dove gli oneri INAIL sono a carico della stessa.

La festa di mercoledì 6 dicembre si aprirà con il saluto del maestro Giuseppe Daddio, a cui seguiranno gli interventi di: Francesco Alfieri, consigliere all’agricoltura della regione Campania; Mario Sposìto, maitre  sommelier del ristorante bistellato di Brusciano, Taverna Estìa; Chiara Marciani, assessore regionale alla formazione e pari opportunità. A coordinare i lavori con il suo prezioso contributo: Enzo d’Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno.
Emozionanti saranno le testimonianze di allievi che hanno frequentato la Dolce&Salato, oggi inseriti nel mondo del lavoro.

Una certezza, quella di questa scuola, che diventa garanzia per gli iscritti ai corsi di qualifica professionale E.Q.F. con gli spazi dotati e arredati di tecnologie all’avanguardia che consentono l’esercitazione costante con docenti selezionati non solo per la fama, ma soprattutto per l’elevato grado professionale. Singole postazioni ed eccellenti materie prime che la palestra del cibo elargisce a scopo didattico, consentono di vivere la propria casa accolti con la colazione ed il pranzo  preparati dai corsisti. Nulla viene tralasciato tra le righe della formazione, il tutto è circoscritto da una fiscale ed analitica programmazione fatta di elementi propedeutici, capitoli sempre validi  che generano la crescita. L’ateneo ha in pugno la cucina, la pasticceria, la pizza e l’arte bianca e l’ultima intuizione che valorizza il servizio e l’accoglienza attraverso il corso preposto: sala e bar.
Non solo mani in pasta ma anche nozioni scientifiche relative al management, l’informatica, l’inglese enogastronomico ed apposite web application consentono ai giovani uscenti di vivere lo svezzamento con serenità e la giusta dose di professionalità.

L’evento vuole ricordare la solidità che la scuola offre ai propri iscritti mettendo loro in scena con le capacità acquisite attraverso il percorso formativo, e condividere il ventennale di attività compiuto proprio quest’anno anche dal Corriere del Mezzogiorno.  
di Antonio Grilletto

27 novembre 2017

Fiorella Mannoia: orgoglio italiano alla conquista dell’Europa

(di Federica Liberati)


Roma, 27 novembre 2017 - Fiorella Mannoia, nata a Roma il 4 Aprile 1954, sembra non sentire il peso degli anni che la carta di identità riportano: tutt’altro, e lo ha dimostrato in questo 2017 dove l’album “Combattente” è spiccato subito in vetta alle classifiche non solo Italiane ma anche Europee, tanto che a seguito del tour Italiano è stata chiamata a cantare in luoghi emblematici in Europa, è appena tornata e presto sarà di nuovo in concerto, arrivando a 101 concerti in un anno, chiudendo con un’esibizione a New york. Tendenzialmente un concerto ogni 3 giorni ! Che dire: una ragazzina, semplice e sorridente, giovanile e sempre allegra, piena di vita e con un’energia interminabile che trasmette quotidianamente a chi la segue.

Con forza, spirito, determinazione e coraggio la scorsa settimana (20-25 Novembre 2017) ha cantato a Lussemburgo, a Londra, a Bruxelles e soprattutto a Parigi al Bataclan, per un concerto “contro la paura”. Ed effettivamente è andato tutto come lei stessa aveva programmato “con più speranza che paura”. Già, perché Fiorella Mannoia "non ha paura". Dopo il successo europeo -  sebbene non sia la prima volta che canti all’estero -  si conferma come un’eccellenza Italiana della quale dobbiamo andare orgogliosi: anche se la sua musica può non piacere a tutti, è insindacabile il successo che ha avuto, così come è impossibile mettere in discussione la sua coerenza, il suo animo combattivo, leale e onesto.



A seguito del programma in due serate su Rai 1 denominato “Un, due, tre … Fiorella!” andato in onda a settembre, è stata anche ricevuta da don Ciotti, noto sacerdote perennemente in lotta contro le mafie per garantire i diritti umani di cui ognuno di noi deve godere, e la stessa Fiorella Mannoia nel suo percorso di cantante non ha mai tralasciato l’aspetto sociale della questione: sempre in prima fila nelle battaglie per la tutela dei diritti dei più deboli, contro l’omofobia, contro la violenza sulle donne, contro l’incoerenza politica e sempre pronta a mettere in discussione qualunque ingiustizia. Perché Fiorella non vuole un mondo ingiusto, come dice in un suo celebre brano 'Luce', "Fa che non sia una follia credere ancora nelle persone" e lei ci crede fermamente, ci vuole sperare forse in maniera un po’ utopica nel fatto che questo mondo possa cambiare. Ma dobbiamo unirci per avere un mondo migliore, e lei ci invita quotidianamente a fare questo.

Con la sua musica non fa prediche, non impartisce insegnamenti ma aiuta gli ascoltatori a trovare dentro loro stessi quella forza che spesso viene trascurata, aiuta a non essere vittime del sistema facendo sì che ciascuno di noi trovi le risorse dentro di sé, che troppe volte vengono ignorante anche a causa di bassa autostima.



Nel 2017 per la quinta volta ha fatto la sua apparizione al Festival di Sanremo arrivando seconda con il brano “Che sia benedetta”, da ricordare che è la terza artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei targhe Tenco al suo attivo, a pari merito con Ivano Fossati e Fabrizio De André, che la rendono la cantante femminile con il maggior numero di premi vinti in questa manifestazione. Il 2 giugno del 2005 viene nominata dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ufficiale dell'ordine al merito della Repubblica italiana.



Il 3 Dicembre si esibirà a Roma all’Auditorium Parco della Musica per avere poi un mese veramente pieno di impegni, quasi all’ordine del giorno, senza tregua. Un esempio per noi tutti è la sua vitalità, il suo sorriso, le sue dolci parole, la sua vicinanza ai più deboli, la sua sincerità e soprattutto la sua intelligenza. Auspico possa essere da esempio a chi pensa di aver perso le forze per affrontare la vita, perché bisogna reagire, perché sebbene siamo umani e spesso soffriamo abbiamo dentro di noi le capacità per salvarci da soli: basta avere gli strumenti e non perdere di vista l’obiettivo.

Rivoluzionaria é la curiositá, la libertá di pensiero, rivoluzionaria é la coerenza, la gratitudine, la capacitá di chiedere scusa, rivoluzionaria é la dignitá, il perdono, il rispetto, rivoluzionaria é l’indignazione per l’ingiustizia ovunque si verifichi e avere il coraggio di gridarla, rivoluzionario é combattere l’aviditá che é il piú pericoloso dei mali, rivoluzionario é dare un senso alla propria vita ricercando il diritto alla felicitá ma avendo la consapevolezza che questo non passa solo attraverso il denaro. Rivoluzionario é fare ognuno il proprio dovere di cittadino ricercando sempre la veritá, che é la piú grande delle rivoluzioni" ha sottolineato l'artista nel corso di una sua trasmissione.

Appartengo a una generazione fortunata, cresciuta in strada senza adulti intorno: sbucciati, ci rialzavamo. E imparavamo a cavarcela” ha evidenziato Fiorella Mannoia.

Grazie Fiorella Mannoia. Aspettiamo con ansia il prossimo album !

AD MAJORA !


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26 novembre 2017

A Roma mostra dedicata ai sapori e canti tradizionali del Lazio


Sabato 2 dicembre – Ore 10/13,30
SAPORI E CANTI TRADIZIONALI del LAZIO



Mercato Agricolo a Vendita Diretta
Via San Teodoro 74 – Roma

Ingresso libero e degustazioni gratuite

Ore 10 - Mostra Civiltà Contadina e Strumenti Popolari

Ore 11 - Concerto e storytelling dell’Ensemble Cantori in Terra di Lavoro 
Semina, raccolto, vendemmia, emigrazione

Ore 12,30 - Viaggio tra i sapori del Lazio
Presentazione delle aziende e degustazioni gratuite di formaggi tipici e DOP,
oli DOP Sabina, vini del Lazio, pani con grani antichi, confetture, salumi artigianali e prodotti gastronomici dell’eccellenza del Lazio

Una mattinata di musica e degustazioni gratuite che farà conoscere le eccellenze alimentari delle aziende agricole presenti nel romano MERCATO AGRICOLO A VENDITA DIRETTA di via San Teodoro. Sabato 2 dicembre l’Accademia Musicale Europea presenta infatti SAPORI E CANTI TRADIZIONALI del LAZIO, un’occasione eccellente per scoprire il gusto e qualità, promuovendo i prodotti tipici dell’eccellenza enogastronomica locale per ottenere un effetto economico positivo a favore dei tanti produttori che da poco hanno iniziato o ripreso l'attività nel Mercato prima conosciuto come Mercato di Circo Massimo.

Sapori e canti tradizionali del Lazio inizierà alle ore 10 con una mostra di oggetti della civiltà contadina e strumenti popolari per far conoscere, soprattutto ai bambini, gli strumenti con cui si trasportava il latte, si producevano formaggi, si seccavano e selezionavano cereali e legumi e si raccoglieva il foraggio.



A seguire, alle ore 11, i Cantori in Terra di Lavoro, uno dei più interessanti gruppi di musica tradizionale popolare del Lazio, guideranno i convenuti in un viaggio tra i canti della semina, del raccolto, della vendemmia e dei migranti. 
Alla fine del concerto inizierà una kermesse di oltre 35 degustazioni gratuite di formaggi rari e confetture in accompagnamento, oli novelli Sabina DOP, salumi e èorchette artigianali, pani fatti con grani antichi e lievito madre, zuppe prodotte con gli ortaggi ed i legumi degli agricoltori del mercato.

Ciascun assaggio sarà preceduto da una breve presentazione di ciascuna azienda agricola e dei suoi prodotti in un affascinante racconto di storia, vita quotidiana e suggerimenti gastronomici per conoscere le eccellenze agroalimentari del Lazio.

Dulcis in fundo, in tutti i sensi, una degustazione dedicata ai bambini e che farà scoprire alle mamme una merenda golosa e sana “must” del Lazio: protagonisti il latte nobile al cioccolato e la cioccoliva, crema spalmabile di cioccolato e nocciole del viterbese e olio Sabina DOP.

L’evento è realizzato con il sostegno di ARSIAL e Regione Lazio ed in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica e Coldiretti Lazio.


Info e prenotazioni: accademiamusicaleuropea@gmail.com

ACCADEMIA MUSICALE EUROPEA
Direttore Artistico: Daniela de Marco

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 06 3225044 - +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

24 novembre 2017

Convegno della Polizia “Questo non è amore” a l’università La Sapienza di Roma





Roma, 24 novembre 2017 – Alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, oggi, venerdì 24 novembre, la Polizia di Stato e la “Sapienza” Università di Roma, hanno organizzato, presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere, il convegno “Questo non è amore”, per contribuire, con testimonianze e statistiche, al dibattito su di un fenomeno che oggi viene considerato un indice per misurare la civiltà di una società.

Alla presenza del capo della Polizia, Franco Gabrielli, e del magnifico rettore, Eugenio Gaudio, è stata presentata la prima pubblicazione, che avrà cadenza annuale e porterà il titolo della campagna “Questo non è amore”, con i dati sulla violenza di genere in possesso delle forze di polizia,  gli strumenti operativi,  le iniziative d’informazione e una serie di testimonianze di poliziotte che lavorano tutti i giorni con le donne per supportarle nella prima fase della denuncia e in quelle successive.

Sotto il profilo dei dati, a fronte di una diminuzione degli omicidi volontari negli ultimi 10 anni, quelli delle donne rimangono sostanzialmente invariati (le vittime erano 150 nel 2007 e 149 nel 2016) passando dal 24% rispetto al totale nel 2007, alla percentuale ben più grave del 37% nel 2016.


In questo quadro, il femminicidio (termine non giuridico, ma di uso comune) è una sottocategoria degli omicidi volontari e rappresenta l’uccisione di una donna da parte di un uomo proprio in quanto donna, come atto estremo di prevaricazione e superiorità.



Comunemente si pensa che il femminicidio sia l’omicidio avvenuto in ambito familiare o affettivo e, infatti, il 73% delle uccisioni di donne avvengono tra le mura domestiche e nel 56% dei casi il carnefice è il partner o l’ex partner. Non tutti gli omicidi di donne in ambito familiare o affettivo sono, però, da considerare femminicidi, nel senso di uccisioni di donne in ragione del proprio genere. Degli 84 omicidi di donne nei primi nove mesi del 2017 (erano stati 109 nello stesso periodo del 2016), 61 si sono verificati in ambito familiare, ma l’esame puntuale di tutte le drammatiche vicende fa sì che in 31 casi si possa propriamente parlare di femminicidio, dovendosi escludere i casi in cui, ad esempio, il marito uccide la moglie malata terminale per porre fine alla sua sofferenza o quella del figlio che uccide la madre per motivi meramente economici.

Passando ai c.d. reati spia, che rappresentano degli indici importanti di un rapporto uomo-donna malato, che può pericolosamente degenerare, questi sono i dati operativi in possesso delle forze di polizia:

  • atti persecutori (di cui oltre il 72% in danno delle donne): 8.480 nel periodo gennaio/settembre 2017, a fronte di 10.067 nello stesso periodo del 2016 (-15,76 %);
  • maltrattamenti in famiglia (di cui circa il 79% in danno delle donne) 9.818 nel periodo gennaio/settembre 2017, a fronte di 10.876 nello stesso periodo del 2016 (-9,73%);
  • violenze sessuali (di cui oltre il 90% in danno delle donne) 3.059 nel periodo gennaio/settembre 2017, a fronte di 3.095 nello stesso periodo del  2106 (-1,16%).

Dati tutti in leggera flessione che, se da un lato può essere il segno di un embrionale miglioramento in materia di discriminazioni legate al genere, dall’altro non autorizza alcuna soddisfazione perché, al di là della gravità del numero assoluto di reati, esiste la seria preoccupazione che la riduzione delle denunce nasconda in realtà un sommerso fatto di angoscia e solitudine.



Spesso il primo passo è, infatti, il più difficile: la paura di essere giudicate, la vergogna di raccontare dettagli della propria vita privata, il timore di rimanere sole. A volte però basta solo una spalla a cui appoggiarsi, qualcuno con cui parlare senza il timore di essere giudicati, una rete di sostegno indispensabile per iniziare un nuovo percorso di vita libero dalla violenza e dal dolore.

Diventa, dunque, fondamentale l’azione di prevenzione e di informazione, che la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato realizza a livello nazionale attraverso il progetto Camper, in cui équipe multidisciplinari fatte di funzionari di polizia, medici, psicologi, rappresentanti di centri antiviolenza e ad altre istituzioni e associazioni impegnate su questi temi, mettono a disposizione le proprie competenze per aiutare le donne a sentirsi meno sole e a liberarsi di violenze e sopraffazioni sempre nascoste. Campagna che nel corso di un anno ha portato ad oltre 45.000 contatti che in 450 casi si sono tradotti in segnalazioni all’autorità giudiziaria.

Da un punto di vista strettamente operativo, in tutte le Questure d’Italia è stato adottato dall’inizio dell’anno il protocollo E.V.A. (Esame delle Violenze Agite), uno strumento che codifica le modalità di intervento nei casi di liti in famiglia e consente di inserire nella banca dati delle forze di polizia (SDI) – indipendentemente dalla proposizione di una denuncia o querela – una serie di informazioni utili a ricostruire tutti gli episodi di violenza domestica che hanno coinvolto un nucleo familiare. Protocollo E.V.A. che ha consentito finora di gestire ed analizzare 3.607 segnalazioni portando in 62 casi all’arresto in flagranza ed in 104 casi alla denuncia.




Nell’ambito della ricerca e della formazione, si segnala anche l’attività realizzata all’interno del Progetto HASP – Honour Ambassadors against Shame Practices (JUST/2014/RDAP/AG/HARM/7973), sovvenzionato dall’Unione Europea nel quadro del programma DAPHNE III, coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia, “Sapienza” Università di Roma, in partneriato con la Direzione Centrale Anticrimine e la Direzione Centrale per le Specialità della Polizia di Stato, unitamente ad Enti ed Istituzioni di altri quattro Paesi europei (Spagna, Grecia, Bulgaria e Regno Unito). Il progetto HASP (www.hasp-project.eu) ha come principale obiettivo l’informazione, la formazione ed il contrasto di un fenomeno definito violenza fondata sull’onore (HRV), un insieme di pratiche impiegate per affermare un potere maschile e controllare l’autonomia e la sessualità femminile, come anche per esercitare un potere entro le famiglie allo scopo di proteggere i valori culturali e religiosi e/o l’onore.


“Non basta applicare la legge, è necessario assicurare alla donna l’accoglienza, informazioni e sostegno necessari ad uscire dalla condizione di soggezione e isolamento che sta vivendo…perché ogni episodio di violenza contro una donna è una sconfitta per tutti” le parole del capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli.

BABBO NATALE e il MINI SHOW dei DINOSAURI al Santa Claus Varca d’Oro Village 2017

Santa Claus Varca d’Oro Village 2017 - VIII edizione

BABBO NATALE
e il MINI SHOW dei DINOSAURI
sabato 25 e domenica 26 novembre





Pineta Varca d’oro - Varcaturo (Napoli)
con il patrocinio del Comune di Giugliano
Dal 18 novembre al 17 dicembre 2017
  
Tra acrobati, mimi, elfi e personaggi animati Babbo Natale aspetterà sabato 25 e domenica 26 i più piccini al Villaggio di Santa Claus nella Pineta del Varca d’oro. E questo week end Babbo Natale si aggirerà nei 20mila metri quadri del parco naturale con al guinzaglio un bestione di tirannosauro di oltre tre metri d’altezza che si muoverà tra le casette degli elfi, pronto a salutare tutti i bambini.
Il Santa Claus Varca d’oro Village, ispirato al villaggio di Santa Klaus a Rovaniemi in Finlandia, quest’anno è il villaggio di Natale ufficiale del Comune di Giugliano, di cui si avvale del patrocinio.
Un format originale portato in Campania per la prima volta 8 anni fa e che quest’anno ritorna a grande richiesta in provincia, dopo due anni in centro città, là dove era nato, per accogliere i tanti bambini nel verde della Pineta, tra vere casette di legno e grandi spazi all’aperto attrezzati con tante attrazioni e attività.



Casette di legno colorate, aree giochi, un trenino artico per attraversare l’intero villaggio (circa 20mila metri quadrati immersi nel verde) e visitare la casa di Babbo Natale e le tante botteghe degli elfi. Ma anche lo show Natalizio di Gomitolino, lo Yeti piccolino, il pupazzone amico di Babbo Natale con i suoi nuovi compagni, un cinema in 7D per un viaggio interattivo nel mondo del Natale, il Circolo Polare Artico, lo Street Festival con acrobati e artisti di strada completato dalle prelibatezze dello Street food e dal mercatino natalizio d’autore. E ancora tanti spettacoli e esibizioni diverse ogni weekend. Una magia infinita che aspetterà grandi e piccini dal 18 novembre al 17 dicembre 2017 al Pineta Varca d’oro.

Info www.santaclausvarcadoro.it 
Dal 18 Novembre al 17 Dicembre 2017
Apertura al pubblico: Sabato, Domenica e Festivi  Feriali: apertura per le scuole           
Orario: dalle 10:00 alle 22:00 (biglietteria aperta fino alle 20:00)

Prezzo ingresso adulto / bambino = 10€  - Prezzo ingresso nonni over 65 = 8€ 
Bambini inferiori a 90 cm di altezza ingesso gratuito – Sconti su acquisti on-line

LE ATTRAZIONI DEL PARCO
Tutto inizia all’ufficio passaporti, dove gli Elfi Doganieri rilasciano il pass per iniziare il viaggio nel loro magico mondo, dove è possibile incontrare il vero Babbo Natale sempre in giro nel villaggio.

I bambini potranno essere protagonisti delle attività per il Natale nelle tante botteghe degli elfi, quella del fabbro, del falegname, la sartoria, la libreria, la fioreria magica e nei vari laboratori di lavoro. Doni da confezionare nel laboratorio dei pacchi regalo, per le consegne di Papà Natale in giro per il mondo. Piccoli regalini da realizzare con le proprie mani e portar via, presso l’Officina Creativa. Dolcetti da  impastare, pasticciare, sfornare e soprattutto gustare nel laboratorio di dolci della cucina di Santa Claus, dove si produce il delizioso “Babbotto”, il dolcino degli elfi. E mentre un cantastorie racconterà ai bimbi le più belle fiabe sul Natale nonchè la vera storia di Santaclaus, si potrà nell’ufficio postale imbucare la letterina per Santa Claus e lasciare un biglietto con i propri segreti sull’Albero dei Desideri.
Tanto spazio al movimento invece presso il campo di addestramento elfico, dove muniti di morbidi cuscini e sotto il controllo vigile dei folletti di Natale, i bambini potranno  giocare alla divertentebattaglia dei cuscini, o nell’area delle macchinine di Santa Claus percorrere il circuito di Babbo Natale. E per i genitori più audaci  la sfida sarà presso il rodeo artico la cavalcata della renna meccanica, da riuscire a domare.
Nel villaggio non può poi mancare  la moneta ufficiale, l’elfino, da acquistare presso la banca di Santa Claus e con la quale partecipare alle attività del villaggio, farsi fotografare col vero Babbo Natale, gustare le prelibatezze dello street food, acquistare gadget e prodotti realizzati dagli artigiani.
Tra  i cari  amici di Babbo Natale, ritroveremo Gomitolino lo Yety piccolino che lo scorso anno era in cerca della sua mamma e quest’anno racconterà nel suo spettacolo natalizio, il prosieguo della sua ricerca, aiutato da nuovi amici.
In arrivo anche un nuovo simpaticissimo supereroe, l’uomo ragno, che con le sue acrobazie farà impazzire i bimbi girando per il villaggio. Mentre artisti e acrobati di strada trasformeranno il villaggio in un palco a cielo aperto, dove non mancherà anche la nevicata artica.

Come nei più suggestivi e festosi street  festival ci saranno giocolieri che si esibiranno con fuoco, trampoli e monociclo, acrobati che si libreranno in aria sui tessuti aerei, un’atleta farà girare tanti hula hop contemporaneamente, mentre lo spettacolo delle bolle di sapone diffonderà la sua magia.
Leccornie e prelibatezze di ogni genere potranno essere gustate lungo lo street food con tante specialità gastronomiche, dalla graffa calda a tanti altri prodotti tipici (con aree ristoro al coperto), mentre prodotti artigianali e di tradizione arricchiranno il mercatino natalizio d’autore.
Nei giorni festivi, oltre allo show dei pupazzoni e del giocoliere del Villaggio, sono previsti tanti altri spettacoli.
Dal 18 al 29 novembre, il clown da strada  Stefano Orselli,  clown mimo di fama nazionale, regalerà  momenti esilaranti con le sue gags e  i suoi travestimenti.
Il 2, il 3 e l’8 dicembre, l’atmosfera romantica del Natale sarà sottolineata dal  trascinante coro Gospel, a cura della scuola di “Musica è”.

L’8 ed il 9 dicembre, il Villaggio sarà illuminato dalle magiche farfalle luminose. Due abili atlete si alterneranno tra  trampoli ed esibizioni di danza, indossando dei costumi con oltre 500 lucciole luminose in uno spettacolo fatato.
Inoltre il Santa Claus Village festeggia “Il Natale a Quattro Zampe”, cercando di regalare un tetto e una famiglia accogliente a tanti cagnolini abbandonati, attraverso il supporto di varie associazioni animaliste che si occupano di adozione di cani. Previste anche esibizioni di agility, di moving, concorsi per meticci e lo spettacolo della dog dance. (Tutti i cani sono ammessi al parco, purchè al guinzaglio o in braccio ai padroni, muniti di paletta. Per cani di media e grossa taglia, sarà obbligatoria la museruola.)
Un’area all’aperto attrezzata con scivoli, arrampicate  e gonfiabili sarà a disposizione di tutti. E’ prevista, inoltre, una nursery con fasciatoio, scalda biberon e acqua calda per i piccolissimi e le loro mamme.

Il SantaClaus Varca d’oro Village, ispirato al mitico e originale villaggio di Santa Klaus a Rovaniemi in Finlandia, è un progetto originale nato nel 2011 al Pineta Varca d’oro a Varcaturo e dallo scorso anno si avvale  della collaborazione di Mr Effe Animazione, con la direzione artistica di Salvatore Chiantone. Quest'anno SantaClaus Village si sposta anche in Sardegna alla Fiera Internazionale della Sardegna di Cagliari per la sua  I Edizione.

INFO: Tel. 0815092930 0815092577

Dal 18 Novembre al 17 Dicembre 2017
Apertura al pubblico: sabato, domenica e festivi
Feriali: apertura per le scuoleInfo 
Orario: dalle 10:00 alle 22:00 (biglietteria aperta fino alle 20:00)


Prezzo ingresso adulto / bambino = 10€
Prezzo ingresso nonni over 65 = 8€ 
Bambini inferiori a 90 cm di altezza ingesso gratuito

Sconti su acquisti on-line

23 novembre 2017

A Palermo workshop di percussioni africane (il djembé) tenuto dal percussionista Davide Quattrocchi


Workshop di percussioni africane, il djembé

con Davide Quattrocchi



Venerdi' 24 novembre dalle 18.30 alle 19.30
Venerdi' 1 dicembre dalle 17:30 alle 18:30

Via Liguria, 90144 Palermo


Il tamburo ha un suo linguaggio, così come lo stesso percussionista ha un suo linguaggio che esprime nel suonare. E proprio questo linguaggio si apprenderà nelle due ore di workshop di venerdi 24 novembre e venerdi 1 dicembre.

Attraverso il tamburo possiamo esprimere noi stessi.
"Nella mia esperienza di vita e in tutti questi anni di musica e di percussioni, ho incominciato a concentrarmi non solo sull'aspetto teorico, in quanto l'aspetto teorico e' una leva di formazione che forma il percussionista stesso" ha sottolineato il percussionista Davide Quattrocchi.

Oltre ai metodi di studio gli argomenti trattati saranno i ritmi, le evoluzioni ritmiche, l'improvvisazione.

Il fine ultimo del workshop e' quello di apprendere non solo lo studio teorico, ma anche un netto approccio tra il percussionista stesso ed il tamburo, ovvero quello della propria impronta musicale, la propria espressività musicale, con il fine ultimo di suonare esprimendo il proprio percorso di crescita e formazione attraverso la conoscenza di se stessi.

Sarà un percorso orientato a 360 gradi.

Il concetto di suonare le percussioni è un ruolo dove il percussionista crescendo incomincia a conoscere la sua musica dopo aver praticato con il tempo metodi di studio.

Il corso è adatto ad adulti e bambini.



Il workshop si terrà presso la sede di Han Shi Ryu - G. Caviglia JKD Concepts
in Via Liguria, 90144 Palermo


Venerdi' 24 novembre dalle 18.30 alle 19.30
Venerdi' 1 dicembre dalle 17:30 alle 18:30

costo del workshop (35 euro)

Info e prenotazioni 388 800 45 27

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Il djembe (trascritto anche come djembè, djembé, djambè, djambé, jenbe, jembe, djimbe e secondo altre varianti) è un tamburo a calice originario dell'Africa occidentale, in particolare della Guinea Conakry, Mali, Burkina Faso, Senegal e Costa d'Avorio e nelle sue diversificazioni in tutta l'Africa e nel resto del mondo. Il djembe è composto da un calice in legno ricoperto da pelle di capra o più raramente di mucca e da un sistema di tiraggio della pelle stessa, formato da corde e da cerchi metallici. Viene suonato a mani piene e ha tre colpi principali, lo slap (suono acuto), il tone (suono medio) ed il bass (suono basso). Si tratta di uno strumento che raramente viene utilizzato in solo: si suona piuttosto insieme ad altri tamburi e ad altri strumenti che, attraverso composizioni ritmiche, danno vita ad una poliritmia in cui intervengono degli "a solo" per ogni tamburo. (wikipedia)

17 novembre 2017

Santa Claus Varca d’Oro Village 2017 - VIII edizione


BABBO NATALE e’ in arrivo
Al via il primo week end (18-19 novembre)  tra Clown e musiche Gospel
In esclusiva il mimo/clown STEFANO ORSELLI



Pineta Varca d’oro - Varcaturo (Napoli)
Dal 18 novembre al 17 dicembre 2017
  
Varcaturo (NA), 17 novembre 2017 
Il 18 novembre l’atmosfera di gioia arriva subito con il mimo e clown da strada Stefano Orselli, clown di fama nazionale, che con le sue  gags e  i suoi travestimenti regalerà momenti di divertimento ad adulti e bambini, tutti i giorni, fino al 29 novembre.
Mentre la magia più romantica del Natale sarà anticipata dalle esibizioni dei cori Gospel, già nei giorni 18 e 19 novembre, il 2, il 3 e l’8 dicembre, a cura della scuola di “Musica è”.

Casette di legno colorate, aree giochi attrezzate, un trenino artico per attraversare l’intero villaggio (circa 20mila metri quadrati immersi nel verde) e visitare la casa di Babbo Natale e le tantebotteghe degli elfi. Ma anche lo show Natalizio di Gomitolino, lo Yeti piccolino, il pupazzone amico di Babbo Natale con i suoi nuovi compagni, un cinema in 7D per un viaggio interattivo nel mondo del Natale, il Circolo Polare Artico, lo Street Festival con acrobati e artisti di strada completato dalle prelibatezze dello Street food e dal mercatino natalizio d’autore. E ancora tanti spettacoli e esibizioni diverse ogni weekend. Una magia infinita che aspetterà grandi e piccini dal 18 novembre al 17 dicembre 2017 al Pineta Varca d’oro.



Dal 18 Novembre al 17 Dicembre 2017
Apertura al pubblico: Sabato, Domenica e Festivi  Feriali: apertura per le scuole           
Orario: dalle 10:00 alle 22:00 (biglietteria aperta fino alle 20:00)

  • Prezzo ingresso adulto / bambino = 10€  - Prezzo ingresso nonni over 65 = 8€ 
  • Bambini inferiori a 90 cm di altezza ingesso gratuito – Sconti su acquisti on-line


LE ATTRAZIONI DEL PARCO
Tutto inizia all’ufficio passaporti, dove gli Elfi Doganieri rilasciano il pass per iniziare il viaggio nel loro magico mondo, dove è possibile incontrare il vero Babbo Natale sempre in giro nel villaggio.

I bambini potranno essere protagonisti delle attività per il Natale nelle tante botteghe degli elfi, quella del fabbro, del falegname, la sartoria, la libreria, la fioreria magica e nei vari laboratori di lavoro. Doni da confezionare nel laboratorio dei pacchi regalo, per le consegne di Papà Natale in giro per il mondo. Piccoli regalini da realizzare con le proprie mani e portar via, presso l’Officina Creativa. Dolcetti da  impastare, pasticciare, sfornare e soprattutto gustare nel laboratorio di dolci della cucina di Santa Claus, dove si produce il delizioso “Babbotto”, il dolcino degli elfi. E mentre un cantastorie racconterà ai bimbi le più belle fiabe sul Natale nonchè la vera storia di Santaclaus, si potrà nell’ufficio postale imbucare la letterina per Santa Claus e lasciare un biglietto con i propri segreti sull’Albero dei Desideri.
Tanto spazio al movimento invece presso il campo di addestramento elfico, dove muniti di morbidi cuscini e sotto il controllo vigile dei folletti di Natale, i bambini potranno  giocare alla divertentebattaglia dei cuscini, o nell’area delle macchinine di Santa Claus percorrere il circuito di Babbo Natale. E per i genitori più audaci  la sfida sarà presso il rodeo artico la cavalcata della renna meccanica, da riuscire a domare.


Nel villaggio non può poi mancare  la moneta ufficiale, l’elfino, da acquistare presso la banca di Santa Claus e con la quale partecipare alle attività del villaggio, farsi fotografare col vero Babbo Natale, gustare le prelibatezze dello street food, acquistare gadget e prodotti realizzati dagli artigiani.
Tra  i cari  amici di Babbo Natale, ritroveremo Gomitolino lo Yety piccolino che lo scorso anno era in cerca della sua mamma e quest’anno racconterà nel suo spettacolo natalizio, il prosieguo della sua ricerca, aiutato da nuovi amici.
In arrivo anche un nuovo simpaticissimo supereroe, l’uomo ragno, che con le sue acrobazie farà impazzire i bimbi girando per il villaggio. Mentre artisti e acrobati di strada trasformeranno il villaggio in un palco a cielo aperto, dove non mancherà anche la nevicata artica.
Come nei più suggestivi e festosi street  festival ci saranno giocolieri che si esibiranno con fuoco, trampoli e monociclo, acrobati che si libreranno in aria sui tessuti aerei, un’atleta farà girare tanti hula hop contemporaneamente, mentre lo spettacolo delle bolle di sapone diffonderà la sua magia.
Leccornie e prelibatezze di ogni genere potranno essere gustate lungo lo street food con tante specialità gastronomiche, dalla graffa calda a tanti altri prodotti tipici (con aree ristoro al coperto), mentre prodotti artigianali e di tradizione arricchiranno il mercatino natalizio d’autore.
Nei giorni festivi, oltre allo show dei pupazzoni e del giocoliere del Villaggio, sono previsti tanti altri spettacoli.
Dal 18 al 29 novembre, il clown da strada  Stefano Orselli,  clown mimo di fama nazionale, regalerà  momenti esilaranti con le sue gags e  i suoi travestimenti.
Il 18 e il  19 novembre, il 2, il 3 e l’8 dicembre, l’atmosfera romantica del Natale sarà sottolineata dal  trascinante coro Gospel, a cura della scuola di “Musica è”.
Il 25 ed il 26 novembre, arriva  il mini show dei dinosauri e Babbo Natale dovrà riuscire a tenere al guinzaglio un bestione di tirannosauro di oltre tre metri d’altezza, che girerà tra le casette degli elfi

L’8 ed il 9 dicembre, il Villaggio sarà illuminato dalle magiche farfalle luminose. Due abili atlete si alterneranno tra  trampoli ed esibizioni di danza, indossando dei costumi con oltre 500 lucciole luminose in uno spettacolo fatato.

Inoltre il Santa Claus Village festeggia “Il Natale a Quattro Zampe”, cercando di regalare un tetto e una famiglia accogliente a tanti cagnolini abbandonati, attraverso il supporto di varie associazioni animaliste che si occupano di adozione di cani. Previste anche esibizioni di agility, di moving, concorsi per meticci e lo spettacolo della dog dance. (Tutti i cani sono ammessi al parco, purchè al guinzaglio o in braccio ai padroni, muniti di paletta. Per cani di media e grossa taglia, sarà obbligatoria la museruola.)
Un’area all’aperto attrezzata con scivoli, arrampicate  e gonfiabili sarà a disposizione di tutti. E’ prevista, inoltre, una nursery con fasciatoio, scalda biberon e acqua calda per i piccolissimi e le loro mamme.

Il SantaClaus Varca d’oro Village, ispirato al mitico e originale villaggio di Santa Klaus a Rovaniemi in Finlandia, è un progetto originale nato nel 2011 al Pineta Varca d’oro a Varcaturo e dallo scorso anno si avvale  della collaborazione di Mr Effe Animazione, con la direzione artistica di Salvatore Chiantone. Quest'anno SantaClaus Village si sposta anche in Sardegna alla Fiera Internazionale della Sardegna di Cagliari per la sua  I Edizione .

INFO : Tel. 0815092930 / 0815092577

Dal 18 Novembre al 17 Dicembre 2017
Apertura al pubblico: Sabato, Domenica e Festivi
Feriali: apertura per le scuoleInfo 
Orario: dalle 10:00 alle 22:00 (biglietteria aperta fino alle 20:00)


Prezzo ingresso adulto / bambino = 10€
Prezzo ingresso nonni over 65 = 8€ 
Bambini inferiori a 90 cm di altezza ingesso gratuito
Sconti su acquisti on-line