Workshop di percussioni africane, il djembé
con Davide Quattrocchi
Venerdi' 24 novembre dalle 18.30 alle 19.30
Venerdi' 1 dicembre dalle 17:30 alle 18:30
Via Liguria, 90144 Palermo
Il tamburo ha un suo linguaggio, così come lo stesso percussionista ha un suo linguaggio che esprime nel suonare. E proprio questo linguaggio si apprenderà nelle due ore di workshop di venerdi 24 novembre e venerdi 1 dicembre.
Attraverso il tamburo possiamo esprimere noi stessi.
"Nella mia esperienza di vita e in tutti questi anni di musica e di percussioni, ho incominciato a concentrarmi non solo sull'aspetto teorico, in quanto l'aspetto teorico e' una leva di formazione che forma il percussionista stesso" ha sottolineato il percussionista Davide Quattrocchi.
Oltre ai metodi di studio gli argomenti trattati saranno i ritmi, le evoluzioni ritmiche, l'improvvisazion e.
Il fine ultimo del workshop e' quello di apprendere non solo lo studio teorico, ma anche un netto approccio tra il percussionista stesso ed il tamburo, ovvero quello della propria impronta musicale, la propria espressività musicale, con il fine ultimo di suonare esprimendo il proprio percorso di crescita e formazione attraverso la conoscenza di se stessi.
Sarà un percorso orientato a 360 gradi.
Il concetto di suonare le percussioni è un ruolo dove il percussionista crescendo incomincia a conoscere la sua musica dopo aver praticato con il tempo metodi di studio.
Il corso è adatto ad adulti e bambini.
Il workshop si terrà presso la sede di Han Shi Ryu - G. Caviglia JKD Concepts
in Via Liguria, 90144 Palermo
Venerdi' 24 novembre dalle 18.30 alle 19.30
Venerdi' 1 dicembre dalle 17:30 alle 18:30
costo del workshop (35 euro)
Info e prenotazioni 388 800 45 27
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Il djembe (trascritto anche come djembè, djembé, djambè, djambé, jenbe, jembe, djimbe e secondo altre varianti) è un tamburo a calice originario dell'Africa occidentale, in particolare della Guinea Conakry, Mali, Burkina Faso, Senegal e Costa d'Avorio e nelle sue diversificazioni in tutta l'Africa e nel resto del mondo. Il djembe è composto da un calice in legno ricoperto da pelle di capra o più raramente di mucca e da un sistema di tiraggio della pelle stessa, formato da corde e da cerchi metallici. Viene suonato a mani piene e ha tre colpi principali, lo slap (suono acuto), il tone (suono medio) ed il bass (suono basso). Si tratta di uno strumento che raramente viene utilizzato in solo: si suona piuttosto insieme ad altri tamburi e ad altri strumenti che, attraverso composizioni ritmiche, danno vita ad una poliritmia in cui intervengono degli "a solo" per ogni tamburo. (wikipedia)
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