di Monica Palermo
Roma, 19 novembre
2014 - Presentata oggi la nuova livrea delle macchine della
polizia presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma. Inizialmente sarà
adottata su 198 vetture, che saranno destinate ai Reparti Prevenzione
Crimine (R.P.C.) di Milano, Torino, Genova, Padova, Bologna, Reggio
Emilia, Firenze, Pescara, Perugia, Roma, Napoli, Bari, Lecce, Potenza, Cosenza,
Vibo Valentia, Siderno, Palermo, Catania, Abbasanta.
Rispetto al
passato, i tradizionali colori bianco e azzurro sono intervallati da una banda
con il tricolore italiano che sfuma alla metà della
fiancata. Rinnovato anche del logo del Reparto Prevenzione
Crimine e del 113, sulla fiancata dell'auto.
I Reparti
Prevenzione Crimine della Polizia di Stato costituiscono una risorsa strategica
che viene impiegata per rafforzare l’ordinario dispositivo di prevenzione e
controllo del territorio delle questure. La Polizia di Stato può contare su
queste strutture operative per rafforzare l’azione di contrasto ai fenomeni
criminali che destano il maggior allarme sociale con una “forza di intervento”
rapida, elastica e duttile, da poter inviare su tutto il territorio nazionale.
Le autovetture
sono dotate di dispositivi che consentono di effettuare direttamente
accertamenti sulle persone fermate sulla strada, nonché di riprendere e
trasmettere in Sala Operativa le immagini dello scenario in cui gli operatori
sono impegnati, potendo pertanto offrire più precise e dettagliate informazioni
per la gestione dell’intervento dalla centrale operativa.
Il dipartimento
della pubblica sicurezza ha così voluto incrementare l’impegno al contrasto del
crimine organizzato e diffuso, mettendo a disposizione dei reparti più
operativi nuovi veicoli dotati delle più avanzate tecnologie, come
la telecamera con lettore OCR che sarà in grado di leggere le targhe e
avere una risposta immediata sui dati dell'auto, in caso
il veicolo fosse rubato, l'apparecchio inizierà a lampeggiare.
In dotazione le vetture avranno una stampante e potranno essere
allestite anche con l'etilometro. Attraverso un software GPS saranno tutte
collegate alla centrale operativa che potrà così avere una panoramica
in tempo reale sull’esatta ubicazione delle auto.
Il progetto è
stato finanziato anche da fondi europei del Programma Operativo Obiettivo
Sicurezza 2007-2013, tale dispositivo sarà, infatti, installato sui veicoli
delle Questure, Commissariati di P.S. e Reparti Prevenzione Crimine delle
regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. Al momento la città di Bari sta
già utilizzando il sistema in condizioni di piena operatività.
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